nel caso di questo disegno, dalle espressioni che hanno, è chiaro che si tratta delle divisioni che servono...
ricordo di aver letto tanti anni fa un racconto di Oliver Sacks ( era nella raccolta L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello) sulla frantumazione e la frammentazione. Era la storia di una donna che in seguito a un intervento aveva perso la sensibilità tattile, non sentiva neanche il vento sulla pelle.
Sono riuscita a trovare il libro. Il racconto è La disincarnata. Ho anche una relazione che una psicologa di Palermo fece basandosi su questo racconto "La frammentazione femminile: dal mondo esterno al mondo interno". In cui la psicologa Gigliola Lo Cascio distingue frammentazione (positiva) e frantumazione ( ciò che invece portò la protagonista del racconto a perdere la capacità propriocettiva e quindi la sensazione del proprio corpo) Spero di trovare qualcuno che scannerizzi la relazione, così te la invio. Se ti va, nel frattempo puoi cercare di reperire il racconto. Avevo pensato di fotocopiarlo e inviartelo ( dopo scann), ma è edizione Adelphi e a si rovinerebbe troppo. (fino a qualche anno fa i libri li leggevo coi guanti per non rovinarli. ora sono diventata quasi normale. Quasi)
nel caso di questo disegno, dalle espressioni che hanno, è chiaro che si tratta delle divisioni che servono...
RispondiEliminaricordo di aver letto tanti anni fa un racconto di Oliver Sacks ( era nella raccolta L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello) sulla frantumazione e la frammentazione. Era la storia di una donna che in seguito a un intervento aveva perso la sensibilità tattile, non sentiva neanche il vento sulla pelle.
Ma questo non avere più il senso del tatto la rendeva più "frammentata"?
RispondiEliminaSono riuscita a trovare il libro. Il racconto è La disincarnata.
RispondiEliminaHo anche una relazione che una psicologa di Palermo fece basandosi su questo racconto "La frammentazione femminile: dal mondo esterno al mondo interno". In cui la psicologa Gigliola Lo Cascio distingue frammentazione (positiva) e frantumazione ( ciò che invece portò la protagonista del racconto a perdere la capacità propriocettiva e quindi la sensazione del proprio corpo)
Spero di trovare qualcuno che scannerizzi la relazione, così te la invio.
Se ti va, nel frattempo puoi cercare di reperire il racconto.
Avevo pensato di fotocopiarlo e inviartelo ( dopo scann), ma è edizione Adelphi e a si rovinerebbe troppo.
(fino a qualche anno fa i libri li leggevo coi guanti per non rovinarli. ora sono diventata quasi normale. Quasi)
Di Sacks ho letto un libro tanti anni fa, potrebbe essere anche quello che citi!, ho una memoria io...zero...
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