Chi vuole può tentare di dare un nome all'orrida creatura. Potrebbe essere uno Sprukonte, o qualcosa di simile.
Come si evince dal testo anche stanotte ho avuto la mia oretta di incubi a occhi aperti, anche perché temevo uno sbocco sanguinoso a giudicare dal tipo di urla che sentivo (meno male che qui di pistole ne girano poche...).
C'è stato un periodo in cui vivevo in una casa su una piazza di Torino usata dai ragazzi come ritrovo. Quando finivano le scuole questi passavano lì tutta la notte con urla, schiamazzi, risate e sgommate delle moto. Adesso mi manca anche questo (OK, sto esagerando).
RispondiElimina@juhan, così è, la vita manca anhe quando è troppa e non gentile :) e così certi luoghi...
RispondiEliminaA giudicare dalla didascalia sembra quasi che la "creatura" sia un'incarnazione del tuo umore la mattina appena sveglia... :)
RispondiEliminajuhan@: eh, mi sa che stavi esagerando, sì :), è che forse ti mancava il luogo, il periodo, più che gli schiamazzi!
RispondiEliminaElisa@: mi sa che hai ragione...Ma poi mi passa subito, eh...
a me sembra un aculeo-biglio.
RispondiEliminaha gli aculei (fuori e dentro) e guarda il mondo come si guardano quelle cose strane che ci sono dentro le biglie e non si capisce mai cosa siano.
juhan anche a me manca quello, dall'altra parte.
ah che bello essere stata una di quei ragazzi della piazza
@Lita :-D se potessi tornare indietro scenderei giù e parteciperei anch'io, fino all'alba
RispondiEliminame lo immagino come un vendicatore: quello che la mattina alle 9, mentre tutti i tamarri si sono messi a ninna da poco, gli entra in casa e li sveglia facendo un gran casino. Ti piacerebbe come nome Lo Sveglione?
RispondiEliminaDanilo.t
"aculeo-biglio" è strano ma potrebbe andare.
RispondiElimina"Lo Sveglione" all'inizio non sembra lusinghiero per la creatura in questione, poi se si pensa più che a un soprannome al suo "lavoro" suona meglio, non male.