sabato 20 agosto 2011

Riflessioni

Questo è un ominide di mia invenzione - è sulla strada per evolvere in qualcosa, ma nel mio mondo di fantasia (che pure si nutre di tante belle letture sull'evoluzione dell'uomo e dei nostri antenati).
Spesso mi chiedo quand'è che per la prima volta a un nostro antenato sorse il primo interrogativo su se stesso: chi sono? Cosa ci faccio qui?
Parallelamente mi chiedo quand'è che per la prima volta questo antenato provò la sensazione del bello: guardando un paesaggio magnifico magari è stato travolto da sensazioni mai provate prima. Cosa avrà pensato? Come avrà comunicato questa cosa agli altri?
E il primo che tracciò dei segni sulla sabbia per riprodurre qualcosa? Come si è arrivato da questi segni alle pitture rupestri preistoriche, già così perfette e piene di senso artistico e abilità tecnica?

18 commenti:

  1. Qualche giorno fa ho visto questo filmato del WWF http://vimeo.com/11127915 , e quando ho visto il tuo disegno: BAM! Il collegamento è stato immediato.

    RispondiElimina
  2. Uep! mi fa venire un'idea: quasi-quasi...

    RispondiElimina
  3. In pratica ti chiedi in quale momento il
    Nostro antenato è diventato umano... :)

    RispondiElimina
  4. Qualche ipotesi di risposta si può trovare in "Coscienza - che cosa è" (Daniel C. Dennett)

    Saluti
    Marcoz

    RispondiElimina
  5. Sergio@: molto bello, con un'atmosfera vagamente da "Il pianeta delle scimmie".
    Juhan@: e no, adesso ce la devi raccontare questa idea, sono molto curiosa!
    Elisa@: sì, esatto, ma anche le modalità in cui è avvenuto questo passaggio, se ha interessato prima solo gruppi di ominidi oppure è iniziato lentamente interessando magari dei protoumani isolati, immaginando questi esseri che magari si sono sentiti un po' diversi dagli altri; non credo però, è una fantasticheria romantica.
    Marcoz@: credo di avere quel libro in wishlist da qualche parte, se non addirittura sepolto nelle pile dei libri: devo controllare.

    RispondiElimina
  6. mi piace, mi colpisce il suo sguardo limpido, di chi non conosce ancora la grettezza.

    RispondiElimina
  7. dai datemi tempo fino a domani; mi occorre un attimino di lavoro, con Gimp (voi usereste Photoshop).

    RispondiElimina
  8. @Patrizia Io pagherei per fare un giro nella tua libreria :)

    RispondiElimina
  9. Nella "wishlist"? Corro subito a cambiare il nome del mio file di appunti "Libri da acquistare".

    Saluti
    Marcoz

    RispondiElimina
  10. @ Patrizia e tutti quanti potessero essere interessati: fate un salto qui http://gplus.to/jvj
    Grazie Pat!

    RispondiElimina
  11. Marcoz@: è la brutta abitudine di frequentare troppo aNobii :) Però converrai che whislist è più breve da digitare che "Libri da acquistare"...
    Ah, e poi ho scoperto che non l'avevo, credo che il tomone mi abbia fatto desistere: sono passata ultimamente agli ebook sia per problemi di vista che di scomodità nel tenere in mano i libri ponderosi.
    Elisa@: aggratis potrai vederla tramite foto, perlomeno: il disordine dei miei scaffali è già sorprendente di per sè, magari faccio una gallery a inviti per chi è proprio curioso come una biscia (si può dire anche così o me lo sono inventato?).
    Juhan@: grazie a te che non mi hai mandato a quel paese per la promessa non mantenuta del disegno ritoccato con il puter! Scusa!

    RispondiElimina
  12. In realtà è proprio l'assetto dei tuoi scaffali che mi incuriosiva di più, nelle foto di Milou che posti ci sono sempre una marea di libri sullo sfondo :) sul contenuto ti confesso di aver dato un'occhiata alla tua pagina anobii (ho preso pure qualche spunto)

    In Toscana in genere si dice Inca... come una biscia, però non so... Magari le bisce sono pure curiose

    RispondiElimina
  13. È la prima volta che mi chiedono scusa perché ho copiato!
    Grazie Patrizia.

    RispondiElimina
  14. [...] il disordine dei miei scaffali è già sorprendente di per sè [...]

    Disordinati i tuoi scaffali?! Maddai ;-)

    E comunque si può sempre fare così: prima si mettono i libri a caso, e poi si inventa un sistema di classificazione che permetta di giustificare il disordine!

    RispondiElimina
  15. Sei ironico vero?
    Comunque un po' di scaffali, quelli più vecchi, hanno persino un tentativo di ordine, poi c'è stata la deriva verso il caos - della serie c'è un buco e infilo lì.

    RispondiElimina
  16. sì, anch'io, è il siatema migliore.

    RispondiElimina
  17. Sì, il sistema migliore per non trovare più le cose!

    RispondiElimina